Fotovoltaico o solare termico? Come capire qual è la soluzione più adatta
Le voci che riguardano la transizione energetica che il nostro Paese deve affrontare nel corso dei prossimi 10 anni portano nuovamente alla ribalta il tema dell’efficientamento energetico delle nostre case.
Entro l’anno 2030 circa bisognerebbe migliorare l’efficienza energetica di tutte le case, portandole in classe E almeno, e per questa ragione si sta cercando di capire quali siano le soluzioni più utili da implementare. Se fino all’anno scorso era molto semplice effettuare gli interventi tramite il vecchio Ecobonus 110% spendendo nulla (a meno di qualche piccola commissione bancaria), oggi il nuovo Superbonus 90% rende la questione più complessa.
Come affermato in questo articolo dove potrete trovare tutte le modifiche apportate, noterete che la detrazione scenderà man mano negli anni e al momento non è più possibile la cessione del credito. Questo significa effettuare un vero e proprio investimento e magari vostro marito è intenzionato a farlo per evitare di rinunciare all’importo che si può detrarre.
La questione non è di certo semplice: fotovoltaico, solare termico, caldaia ibrida, domotica e non solo. Sono dispositivi di cui si sente spesso parlare e al contempo non è facile riuscire a capire quali siano gli interventi più adatti per la casa.
In questo articolo abbiamo così deciso di aiutarvi, cercando di capire insieme in modo semplice quali siano le differenze principali che intercorrono fra un impianto fotovoltaico e un impianto solare termico, grazie anche all’aiuto prezioso degli ingegneri di innovasol.it, azienda storica con sede in Sicilia specializzata nella progettazione di impianti per l’efficienza energetica degli edifici.
La differenza tra solare termico e fotovoltaico
Analizziamo subito le differenze tra questi due sistemi che spesso vengono confusi dai non addetti ai lavori, anche se si tratta di due funzionamenti completamente differenti.
Sebbene a prima vista si tratti sempre di pannelli che hanno lo scopo di catturare la luce solare per trasformarla in energia, solare termico e fotovoltaico si differenziano per funzionamento e fine di utilizzo.
Il solare termico ha il compito di raccogliere i raggi solari per riscaldare un liquido termovettore (se non sapete di cosa si tratta vi consigliamo di approfondire l’argomento qui) che a sua volta riscalderà l’acqua sanitaria della nostra abitazione.
I pannelli fotovoltaici invece utilizzano i raggi solari per produrre energia elettrica per la casa.
A fronte degli aumenti dei costi dell’energia, notiamo che entrambe le soluzioni possono garantire un risparmio considerevole.
Il solare termico è mediamente meno costoso e un pannello di un metro quadro riesce in media a riscaldare l’acqua fino a 60 gradi in quantità variabile tra i 50 e i 300 litri a seconda del tipo di impianto che viene installato.
D’altro canto il fotovoltaico prevede un investimento iniziale maggiore, così come lo spazio richiesto sul tetto per il posizionamento dei pannelli. Come vedremo più avanti è in grado in alcune zone d’Italia maggiormente soleggiate di garantire un risparmio economico notevole.
Quali sono i vantaggi del fotovoltaico?
Il fotovoltaico vi darà la possibilità di produrre energia elettrica per l’alimentazione della vostra abitazione, dell’illuminazione e degli elettrodomestici. A proposito di illuminazione, se volete approfondire l’argomento vi consigliamo anche di leggere la nostra guida suddivisa in 6 punti che vi aiuterà a capire come migliorare la luce all’interno della vostra casa.
Tornando a noi, con il fotovoltaico sarete meno soggetti agli aumenti dell’energia elettrica in bolletta in quanto un impianto ben progettato è in grado di soddisfare fino all’80% del fabbisogno energetico di una casa.
Oltre alla riduzione dei costi in bolletta, potrete anche far aumentare la classe energetica della vostra abitazione (e di conseguenza il suo valore) facendo così la vostra parte per la salvaguardia dell’ambiente con un impianto a emissioni zero.
I vantaggi del solare termico
Il solare termico ha anch’esso numerosi vantaggi in quanto vi permetterà di risparmiare oltre il 50% dei costi che sostenete periodicamente per il riscaldamento dell’acqua calda.
La soluzione è anche perfetta nel caso abbiate una piccola vasca idromassaggio o una piscina con acqua calda nel giardino della vostra villa. In questo caso i costi si ridurranno in maniera esponenziale. Rimanendo in tema piscine, vi consigliamo anche di dare un’occhiata a questo nostro articolo relativo a tutti gli accessori più importanti che potranno senza dubbio valorizzare la vostra piscina in giardino.
Non dobbiamo dimenticare inoltre che anche in questo caso potremo far aumentare il valore della nostra casa grazie all’incremento della sua classe energetica.
In questo caso si tratta di un intervento meno invadente e che richiederà meno spazio, adattandosi alla perfezione alla vostra abitazione. Il costo sarà leggermente inferiore e con pochi metri quadri di pannelli riuscirete a ridurre le emissioni di Co2, accedendo al contempo alle detrazioni fiscali presenti in questo momento in Italia.
Ora che avete compreso le principali differenze potrete approfondire nel dettaglio la scelta con vostro marito, riuscendo finalmente a capire quali saranno gli interventi richiesti per migliorare la vostra abitazione e quale sarà il loro costo.