
Finocchio: proprietà, usi estetici e controindicazioni
Il finocchio è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, ricca di proprietà e conosciuta prevalentemente per l’azione benefica che svolge sull’apparato gastrointestinale.
Infatti, contiene pochi grassi e poche calorie, ma molti minerali (potassio, sodio, calcio, magnesio, etc.), vitamina C, vitamina A, vitamine del gruppo B e tantissima acqua. Tutto ciò lo rende un alimento diuretico, con azione antispasmodica e antinfiammatoria, in grado di facilitare la digestione.
Troviamo la varietà selvatica, usata per le sue proprietà aromatiche, e quella più dolce di produzione orticola. La sua parte commestibile è detta “grumolo”, contenente anetolo, responsabile del suo aroma. Potete mangiarlo crudo, nelle insalate, oppure lessarlo o gratinarlo.
Ma il finocchio si presta a innumerevoli usi per la salute e la bellezza: è ottimo infatti anche per la realizzazione di maschere da applicare sulla pelle, oltre che per lenire la tosse con il suo olio essenziale. Ecco allora qui di seguito tutto ciò che potete fare con il finocchio!
Tisana al finocchio
Una calda tisana al finocchio è utile per chi soffre di disturbi quali gonfiore e aerofagia: i semi di questa pianta, infatti, agiscono diminuendo il gas all’interno dell’intestino e favorendo la diuresi. In generale, poiché rilassa la muscolatura liscia dell’addome, si rivela efficace anche per i dolori di natura mestruale, e quelli che precedono le mestruazioni. Aiuta le donne anche nel periodo della menopausa. Preparare una tisana o un infuso al finocchio è molto semplice: vi basta procurarvi un cucchiaino di semi di finocchio e lasciarlo in infusione per dieci minuti in 200 ml acqua calda. Dopo averla filtrata, bevete la tisana senza zuccherare.
Olio essenziale di finocchio
L’olio essenziale di finocchio è utile per alleviare i sintomi del raffreddore, come la tosse grassa o secca che, come riportato sulle pagine del sito www.igeasalute.com, possiede proprietà antispasmodiche ed espettoranti. Per la tosse, dunque, potete assumerne cinque gocce una o più volte al giorno. Per combattere invece un mal di gola ostinato, sciogliete in mezzo bicchiere di acqua un paio di gocce di olio essenziale di finocchio, per poi fare dei gargarismi.
Maschera al finocchio per il viso
Il finocchio può essere impiegato anche per fini estetici, essendo ricco di antiossidanti e vitamine che fanno molto bene alla nostra pelle, purificandola e illuminandola. Perché dunque non preparare una bella maschera fai da te? Vi occorrono soltanto un finocchio, argilla bianca (o farina bianca) e un limone. Il finocchio va fatto bollire, per poi frullarlo e aggiungere il succo di limone. Una volta filtrato il liquido ottenuto, è il momento di aggiungere l’argilla bianca o la farina bianca, e mescolare il tutto fino a ottenere una crema omogenea da spalmare sul viso. Lasciatela in posa per circa mezz’ora.
Controindicazioni del finocchio
Pur trattandosi di un rimedio del tutto naturale, il finocchio va assunto con prudenza, specie in caso di gravidanza o nel periodo dell’allattamento. Se ne siete allergici, ovviamente, evitatelo. Anche i bambini molto piccoli non dovrebbero abusarne, ma il discorso è valido anche per gli adulti: un’assunzione prolungata potrebbe infatti infiammare il tratto gastrointestinale.

