Mamma e bambino

Consigli per aumentare le possibilità di gravidanza

Esistono realmente dei modi per aumentare le possibilità di gravidanza? Sono tante le donne che si pongono questa domanda, soprattutto quando, dopo aver preso la decisione di diventare madri, scoprono che restare incinte non è poi così scontato come si immaginava.

E’ perfettamente normale che una donna sana impieghi diversi mesi per restare incinta. Basti pensare che la possibilità di concepire inizia a scendere dopo i 32 anni. L’ansia e una serie di cattive abitudini possono far scendere ulteriormente la percentuale di successo.

Per rispondere alla domanda iniziale, sì è possibile aumentare la possibilità di gravidanza. Vediamo come.

Restare incinta: come aumentare le possibilità

Ogni mese nel tuo corpo cresce e matura l’uovo grazie ad alcuni cambiamenti ormonali. Una volta che l’ovulo è maturo viene rilasciato e si sposta verso l’utero. Può essere fecondato per circa 24 ore da uno spermatozoo. Puoi capire perciò come il tempo a disposizione nell’arco di un mese per concepire sia davvero poco.

Cogli l’attimo

Proprio in merito a questo, per aumentare le probabilità di rimanere incinta devi avere rapporti sessuali nel momento giusto, cioè nelle 24 ore in cui l’ovulo può essere fecondato. In ogni caso qui puoi calcolare il tuo periodo fertile, così da aumentare le possibilità di gravidanza.

Se hai un ciclo regolare considera che ovuli due settimane prima del ciclo, se invece hai un ciclo irregolare è un po’ più difficile individuare il momento giusto, in questo caso puoi far uso del kit di ovulazione, ti avvisa alcuni giorni prima quando stai per iniziare a ovulare.

Funziona simile a un test di gravidanza. Altrimenti puoi misurare la temperatura basale con un termometro, considera che prima dell’ovulazione vi è una leggera diminuzione della temperatura e poi un aumento per tre giorni.

Tieni a bada lo stress

Quando sei stressata è più difficile che tu riesca a concepire. Di solito l’ansia nasce proprio dal fatto di non restare incinta e man a mano che passano i mesi cresce. E’ un circolo vizioso pericoloso, molte donne arrivano a ossessionarsi con l’idea della gravidanza e tutta la loro vita gira intorno al fatto di riuscire ad avere un figlio.

Puoi gestire lo stress in molti modi, devi solo capire qual è il più adatto a te. Per esempio puoi scegliere di praticare un po’ di attività fisica, per esempio puoi iniziare a correre o indirizzarti alla meditazione o lo yoga, dedicarti a un hobby che ti piace, etc. Alcune volte invece può essere necessario un percorso psicoterapico se l’ansia è patologica.

Programma di Blastocisti

Un altro modo per aumentare le possibilità di gravidanza è seguire il programma di blastocisti. Nell’86,2% questo trattamento di Fertilab Barcelona si conclude positivamente. In pratica dopo la fecondazione in vitro viene avviato il processo di coltura a blastocisti, i tecnici si mettono nell’attesa che l’embrione passi la prima fase della divisione cellulare e la fase morula, cioè quando l’embrione ha un aspetto simile alla mora.

Una volta giunti allo stadio blastocisti l’embrione mostra una massa cellulare visibile, è questo il momento nel quale viene eseguito il transfer blastocisti. La coltura e lo sviluppo embrionario avviene nell’incubatrice Embryoscope+.

Fai attenzione all’alimentazione

Un piccolo aiuto per aumentare la fertilità arriva anche dallo stile di vita corretto, in particolar modo da quello che porti in tavola. L’ideale è mangiare sano, magari seguendo la dieta mediterranea (leggi in cosa consiste precisamente).

Sì alla verdura e la frutta, ma anche a cereali integrali, olio extravergine di oliva, legumi, etc. Riduci invece i grassi saturi come il burro, evita gli zuccheri raffinati e prediligi in generale una dieta ricca di antiossidanti. Seguire un’alimentazione sana è tra le altre cose la prima regola quando inizi un percorso di fecondazione assistita, perché aumenta le possibilità che il trattamento vada a buon fine.

Attenzione al peso

Sia il sovrappeso che il sottopeso non aiutano a portare a termine il concepimento. Il discorso in questo caso vale sia per gli uomini che per le donne, perché l’obesità può compromettere la produzione degli spermatozoi e degli ovociti. Quando una donna è obesa può avere alterazioni ormonali importanti e questo può portare all’assenza di ovulazione e la sindrome dell’ovaio di policistico.

Nel caso del sottopeso la produzione di ormoni viene nuovamente compromessa e possono addirittura scomparire le mestruazioni. Sembra che influisca anche sulla fertilità maschile nonostante a oggi non sono i noti i meccanismi per cui avviene.

Non aspettare troppo

Premettendo che ci sono molti fattori da considerare per decidere a quale età è meglio avere un figlio. e che diventare madre più tardi non è una cosa negativa in assoluto, sicuramente per aumentare la possibilità di restare incinta è non aspettare troppo.

Con il passare degli anni infatti avviene un declino fisiologico della fertilità femminile, la cui inevitabile conclusione è l’impossibilità di avere i figli una volta raggiunta la menopausa. Tra i 20 e i 25 anni una donna ha il 25% di possibilità di restare incinta. Probabilità che è del 10% a 40 anni e del 5% a 43 anni. Accade perché la riserva ovarica inizia a diminuire e peggiora anche la qualità degli ovociti.

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