Mamma e bambino

Come affrontare l’inverno con un neonato

Affrontare il primo inverno con un neonato spaventa un po’ perché spesso non si sa come comportarsi con il grande freddo e le basse temperature. In realtà i consigli per prendersi cura del bebè sia in casa che all’aperto sono pochi e facili da seguire.

Il neonato, a differenza dell’adulto, non ha la capacità di regolare perfettamente la sua temperatura, pertanto va protetto in modo che riesca a mantenere il calore nel corpicino. Per questo motivo sia in estate che in inverno bisogna proteggerlo dal caldo e dal freddo eccessivo. Ricordiamoci comunque che il freddo non è un nemico della salute, va solo affrontato con qualche accorgimento mirato.

In questo articolo vediamo le soluzioni migliori per far vivere bene il piccolino nella stagione invernale, in modo da essere certi di comportarsi nel modo corretto, prendendo le giuste precauzioni.

Abbigliamento adeguato fuori e dentro casa

In inverno è meglio non coprire troppo il neonato ma semplicemente utilizzare un abbigliamento a strati, che consenta di coprirlo o spogliarlo quando serve. Stare all’aperto richiede degli strati protettivi maggiori, per preservare la sua pelle dal freddo intenso. In casa è fondamentale svestirlo per evitare che poi si prenda malanni per il troppo caldo.

L’abbigliamento migliore per l’esterno quando è molto freddo parte da un body con maniche lunghe e completo di parte inferiore che protegge gambe e piedi. Seguendo il consiglio di spio.it, sopra si può mettere un completo due pezzi o una tutina e poi la tuta da esterno che scalda il neonato e lo avvolge. Non devono mancare sciarpa, berretto e se sta seduto nel passeggino un’ottima idea è il sacco termico.

Proteggere il bebè dagli sbalzi termici

Ci si pensa poco ma il problema più grande per i neonati nella stagione invernale sono gli sbalzi di temperatura. Spesso non ci si accorge che passare da un posto caldo ad uno freddo e viceversa, può provocare malanni e disturbi al piccolo, perché lasciarlo troppo vestito al chiuso fa male.

E’ ugualmente pericoloso uscire all’aperto quando fa molto freddo senza coprirlo adeguatamente. Il consiglio è quello di attendere qualche minuto quando si è entrati in un posto chiuso prima di spogliare il bebè e fare lo stesso quando ci si appresta ad uscire. In questo caso vesti il bimbo 5 minuti prima.

Uscire all’aperto anche in inverno

Anche i neonati in inverno hanno diritto alla loro uscita quotidiana, naturalmente se le condizioni meteo sono accettabili. Il freddo in sé non deve spaventare, l’importante è far uscire il piccolino nelle ore centrali della giornata, per definizione le più calde. Naturalmente se il bimbo è molto piccolo, meglio stare fuori per un breve giro, a meno che le temperature non siano superiori a quelle solitamente registrate in inverno.

Se il bebè è appena nato, le uscite sono sconsigliate per almeno 20 giorni perché è davvero troppo piccolo. Dopodiché via libera alle passeggiate, coprendo per bene il neonato, sempre rapportandosi al livello di freddo e scegliendo la tarda mattinata o il primo pomeriggio.

Idratare e proteggere la pelle

Il neonato ha una pelle molto sottile e con molti difetti (vedi quali), che se non protetta nel modo giusto rischia di arrossare e di screpolarsi, sopratutto la pelle del viso che in inverno è a contatto diretto con l’aria fredda. Per la sua delicatezza, la cute va trattata con creme idratanti e protettive, che formano un effetto barriera.

Non bisogna quindi trascurare l’utilizzo di oli e creme specifiche, magari consigliate dal pediatra, per evitare problemi creati dalle basse temperature. Senza dimenticare che anche in casa con il riscaldamento la pelle del bebè è soggetta a secchezza dovuta a una minor presenza di umidità.

Giusta temperatura in casa

Ci riallacciamo al suggerimento precedente per sottolineare quanto sia importante avere in casa una temperatura vivibile anche per il piccolo appena arrivato. L’ambiente domestico, secondo quanto scritto nei decreti legislativi 412/93 e 551/99, deve avere una temperatura compresa tra 18 e 22 gradi, mentre l’umidità va mantenuta tra il 40 e il 60%.

La stanza dove riposa il bebè e dove dorme la notte dovrebbe avere invece qualche grado in meno perché è più salutare. Molti genitori temono però che il neonato si scopra la notte e possa prendere freddo. In tal caso la soluzione si chiama sacco nanna (vedi qui).

Conclusione

Ti abbiamo suggerito alcuni consigli per affrontare l’inverno con il neonato nel modo migliore. Si tratta di comportamenti semplici da adottare, che renderanno più sana la crescita del bebè. Ovviamente devi rapportare il suo abbigliamento per l’esterno alla temperatura reale che c’è fuori, perché ormai le stagioni sono cambiate e spesso a gennaio ci sono gli stessi gradi che in autunno inoltrato.

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